Come salvare le piccole aziende, le microattività commerciali, i prodotti locali con la blockchain e l'industria 4.0 [Modello Sistemico Ternario]

Per sopravvivere occorre evolversi, collaborare, fare rete, sistema!

Le piccole aziende stanno per scomparire, così come i prodotti locali e le tradizioni locali a causa di una mentalità imprenditoriale individualista, basata sul profitto fine a se stesso, distruttivo per la società e l'ambiente naturale.

Per evitare di essere surclassati da aziende più grandi, è fondamentale superare la mentalità individualista, modificare il proprio mindset imprenditoriale evolvendosi ad un modello collaborativo e a scopo sociale.

L'industria 4.0 e la blockchain sono gli strumenti ideali per ottenere tali risultati.

Essi consentono di creare un efficiente, sinergico ecosistema imprenditoriale.

Ma occorre anche confrontarsi con una realtà economica competitiva di un livello molto superiore alla ridotta, miope mentalità occidentale: il modello economico cinese.

Analizzando tale fenomeno, si evidenziano delle caratteristiche che possiamo inquadrare in una teoria economica funzionale allo sviluppo economico sostenibile, al miglioramento sociale e ambientale verso cui tende la Cina con la sua apertura mentale a nuove frontiere economiche che si reggono principalmente sulle "tecnologie esponenziali" [quelle della quarta rivoluzione industriale] e su processi di interazione socio-economica rivoluzionari rispetto all'obsoleto pensiero economico dominante, consistenti nella sharing economy-green economy-circulary economy/open collaboration-open science.

Il "Modello Sistemico Ternario"

Gli obiettivi della Cina funzionali al suo dominio geopolitico sono:

1. sviluppo economico sostenibile

2. miglioramento sociale

3. miglioramento ambientale

Il modello operativo per realizzare tali obiettivi è costituito da:

1. utilizzo sistemico delle "tecnologie esponenziali" (blockchain, AI, robotica, pc quantistici, nanotecnologie, biotecnologie, realtà virtuale, digitalizzazione processi, ecc. soprattutto nell'ambito dell'organizzazione delle città/smart city 4.0)

2. riduzione dei consumi energetici e aumento dell'energia tramite processi quali sharing economy-green economy-circulary economy/energie rinnovabili quali geotermia, mareomotrice, eolico, fotovoltaico, ecc.

3. accelerazione dello sviluppo scientifico-tecnologico a scopo socio-economico-ambientale mediante l'open collaboration-open science (sviluppo di reti collaborative sinergiche iper-efficienti mediante le tecnologie esponenziali)

L'applicazione di tali princìpi, può aiutare le piccole aziende sull'orlo del fallimento a risollevarsi e a farsi che i prodotti locali rimangano nel mercato.

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